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Gravidanza: la borsa per l’ospedale

Dopo aver condiviso la mia lista per lo shopping in gravidanza e ormai quasi all’alba dei 6 mesi della mia bimba (di già?! ma come vola il tempo signora mia – CIT) sono pronta per lasciarti un nuovissimo post a tema e questa volta parleremo di cosa mettere nella borsa per l’ospedale.
 Questo è uno dei temi caldi che tanto fa disperare le mamme in attesa: si inizia mesi prima a preparare, si chiede consiglio a amici e parenti, si consulta la lista dell’ospedale, ci si confronta con le ostetriche al corso preparto…ma visto che un consiglio in più è sempre meglio di un consiglio in meno, voglio dirti anche la mia e in questo post trovi tutte le dritte per una borsa per l’ospedale perfetta.

 

borsa per l'ospedale

Ne avevo già scritto su Instagram tempo fa, trovi qui il mio post con i consigli delle mie amiche e se non mi segui ancora, questo è il mio profilo.

Iniziamo subito col dire che alcune cose ti verranno richieste direttamente dall’ospedale e la lista può variare da ospedale a ospedale e spesso anche in base alla Regione o città in cui ti trovi per cui il primo consiglio che ti do è quello di vedere se sul sito dell’ospedale in cui partorirai è disponibile una lista da consultare o in alternativa di richiederla alla tua ginecologa/ostetrica di riferimento.

Alcuni ospedali infatti forniscono per i primi giorni pannolini e tutto ciò che serve per medicare il bambino, alcuni addirittura danno i vestitini, in altri invece devi portare tutto da casa per cui è sempre meglio informarsi con anticipo.
Io personalmente ho partorito alla Clinica Mangiagalli di Milano e ho trovato sul sito una lista esaustiva di tutto ciò che mi veniva richiesto di portare.
La condivido qui sotto, ma se stai per partorire ti consiglio comunque di consultare il loro sito per controllare che tutto sia aggiornato.

 

E ora invece veniamo a noi:

Borsa per l’ospedale: quando prepararla

Nonostante tu sappia la data presunta del parto, tieni a mente che quasi sempre sono i bambini a decidere quando arrivare (e te lo dice una che ha partorito quasi 2 settimane dopo la dpp) per cui potresti trovarti ad affrontare un parto anche prima del previsto.

Per non andare nel panico e non rischiare di dimenticare qualcosa di importante, il mio consiglio è di iniziare a preparare la borsa per l’ospedale all’incirca al 7° mese e di averla chiusa e pronta non oltre l’8°.

Per essere più comoda sia nella preparazione che poi in ospedale, ti consiglio di preparare due borse diverse: una per te e una per il piccolo, in questo modo sarà più facile trovare l’occorrente sia per te sia per chi ti accompagnerà in ospedale.

 

Borsa per l’ospedale: l’occorrente per la mamma

Vediamo ora insieme che cosa mettere all’interno della borsa.

ABBIGLIAMENTO:

  • 1 camicia da notte o maglietta over per il travaglio: porta qualcosa con cui ti senti comoda, che riesci a togliere con facilità e che si può sporcare
  • 3/4 camicie da notte/pigiami per la degenza: di solito in ospedale consigliano di portare camicie da notte aperte sul davanti perché sono più comode sia per farti visitare che per allattare il bambino.
    Io ne ho portate 3 diverse + 1 pigiama con maglietta e pantalone (devo dirti la verità, mi sono trovata molto meglio a indossare i pantaloni).
    Considera che per un parto standard sarai ricoverata in ospedale 48 ore, ma ti consiglio di abbondare con i cambi perché dopo il parto si suda tantissimo e avrai necessità di cambiarti spesso.
  • 1 vestaglia in cotone (di solito è richiesta anche se negli ospedali fa molto caldo – io ho partorito a gennaio e non l’ho mai usata)
  • 1 paio di ciabatte per stare in camera + 1 paio di infradito per la doccia + calzini
  • 1 cambio comodo per le dimissioni
  • reggiseni comodi per l’allattamento (io ho questi e questi, che uso tuttora) e intimo morbido in cotone
  • intimo post parto (vanno bene sia le mutande di rete con l’assorbente, sia le mutande assorbenti (personalmente io mi sono trovata benissimo con queste, super confortevoli! non sembrava neanche di indossarle)
  • accappatoio e/o asciugamani in microfibra

 

 

ACCESSORI

  • Caricabatterie del cellulare + auricolari
  • Cartelletta con documentazione della gravidanza
  • Documenti (carta d’identità, codice fiscale…)
  • Snack energetici + acqua/succhi di frutta (mi raccomando, questi sono vitali per il travaglio ;))
  • 1 sacchetto per i vestiti sporchi
  • fazzoletti, igienizzante e salviette detergenti umidificate usa e getta
  • asciugamani usa e getta

 

 

 

 

BEAUTY

  • beauty-case (dentifricio, spazzolino, deodorante, bagnoschiuma, shampoo e balsamo, crema idratante viso e corpo, elastici e spazzola per capelli, burro cacao)
  • detergente intimo Ginexid (il migliore per il post parto) e tintura madre di calendula (ottima in caso di punti)
  • crema Purelan alla lanolina da applicare sui capezzoli per curare le ferite dei primi giorni
  • copricapezzoli in argento per evitare le ragadi (questi sono LA VITA!) assolutamente necessari, fidati!!

 

 

Borsa per l’ospedale: l’occorrente per il bambino

  • Body in cotone (manica lunga o corta a seconda della stagione): 2 cambi al giorno
  • Tutine in cotone: 2 cambi al giorno
  • Cappellini
  • Copertina
  • 1 cambio per il giorno delle dimissioni + 1 giacca o tuta se serve (a seconda della stagione)
  • sacchettini corredino per organizzare i cambi dei vari giorni
  • calzini
  • mussole

 

 

Ti lascio qui sotto anche una lista di shop online dove ho acquistato tutto ciò che mi è servito

  • Kiabi: ho acquistato qui vario abbigliamento premaman (leggins, felpe e maglioni)
  • Bonprix (ho acquistato qui pigiami  e vestaglie)
  • H&m (ho acquistato qui reggiseni da allattamento e intimo pre e post partum)
  • Seraphine (ho acquistato qui abbigliamento premaman e da allattamento)
  • Mamamio: ho acquistato qui prodotti beauty

 

Eccoci qui, questa è la lista esaustiva completa di tutti i miei consigli.
Spero davvero che ti sia stata utile!
Per una consultazione ancora più facile, ho raccolto tutti i vari link in un’unica cartella all’interno della mia vetrina Amazon.
La trovi qui.
Fammi sapere se ho dimenticato qualcosa e se stai per partorire…in bocca al lupo! <3

 

 

Note: questo post può contenere link di affiliazione.
Tutte le opinioni espresse sono frutto della mia personale esperienza e ti consiglio unicamente prodotti che mi piacciono o con cui mi sono trovata bene.
Se deciderai tramite i miei link io riceverò delle piccole commissioni (senza nessun costo aggiuntivo per te).

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Cristina Vaghi
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Cristina
Foodblogger e pasticcera professionista.
Creo contenuti digital e sul blog condivido le mie ricette di tutti i giorni, con trucchi e consigli per una cucina alla portata di tutti.

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